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| ___________________________________ In Inghilterra i giornali specializzati e molti lettori hanno gridato al miracolo e hanno paragonato subito Catherina Banner a una nuova J. K. Rowling.
Certo il suo primo romanzo ha fatto molto rumore ed è piaciuto a molti. Parliamo di Gli occhi di un re (The Eyes of a King, 2008) che la giovanissima Catherine iniziò a elaborare nella sua mente molto presto e che iniziò a mettere su carta quando aveva solo poco più di quattordici anni, durante le vanzanze estive e nel tempo libero fuori dalla scuola. Ora a soli diciannove anni, ha terminato gli studi diplomandosi con il massimo dei voti ha anche la soddisfazione di vedere la sua fatica nelle vetrine delle librerie ed essere scelta come miglior talento della categoria scrittori è stata anche ricevuta dal premier Gordon Brown.
La giovane scrittrice ha affermato che aveva sempre sognato di scrivere ma di non aver mai pensato che poi il suo lavoro sarebbe stato pubblicato, e che sia davvero un grande onore essere comparata a J. K. Rowling.
TRAMA: Un fantasy che non è solo un fantasy ma una storia magica, ipnotica, che si sviluppa capovolgendo i canoni classici del genere. La narrazione inizia nel regno di Malonia, un mondo fantastico in cui un giorno il quindicenne Leo trova un misterioso libro le cui pagine, che si riempiono a poco a poco, svelano l'esistenza di universo parallelo chiamato Inghilterra, il nostro mondo. I destini dei protagonisti si intrecciano apparentemente in modo inspiegabile, dando vita a legami d'amore, avventure, tradimenti che superano i confini tra i due mondi. Le vicende presenti e passate di Inghilterra e Malonia si intersecano a poco a poco e, come tessere di un mosaico che si ricompone, rivelano le connessioni tra i due mondi, che comunicano attraverso dei varchi temporali.
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