Ancora una volta Yua Kotegawa mi stupisce. Dopo aver letto Line tutto d’un fiato, oggi mi ritrovo tra le mani un altro piccolo capolavoro:Anne Freaks. Inizialmente ero un po’ restio a prenderlo, dopo aver speso 200 € con un erroneo acquisto online e vista la grande quantità di manga già in corso, Anne Freaks era l’ultimo dei miei pensieri: dopo aver sfogliato la prima pagina mi ha incuriosito così tanto da non poterlo non prendere. Il primo volume di questo avvincente manga a metà tra Shoujo e Shonen lascia molte cose in sospeso e una grande voglia di carpire i segreti che la bella Anne nasconde. La Kotegawa con i suoi tratti leggeri e anche un po’ Kawaii riesce a far scorrere la trama molto leggermente senza particolari intoppi. E’ chiaro sin dall’inizio che la mangaka ci vuole introdurre ancora nel mondo dei problemi giovanili, ma in Anne Freaks lo fa in modo diverso, creando attorno alla trama un alone di mistero e un’ associazione segreta che sembra essere implicata in diverse faccende. La storia dei due ragazzi che “ruotano” intorno alla temeraria assassina è ancora oscura, ma è evidente che il party d’azione sarà composto dal trio presentatoci in questo primo volume. Nei prossimi volumi la sete di sangue di Anne verrà saziata? Temo che che dovrò spendere 20 € fuori programma per terminare la serie…