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Jotaro74
552198/3/2013, 11:48
In: Garo: dopo il film in 3D arrivano seconda serie e terza serie!
By: Jotaro74
 


B_MOVED    
view post Posted on -- by: mitsui121280       Reply
Comments: -- | Views: --Last Post by: Jotaro74 (6/1/2009, 10:31)
 

B_NORM    
view post Posted on 7/2/2008, 14:45 by: mitsui121280       Reply
Adoro banana yoshimoto. E bravissima a descrivere la civiltà giapponese. il contrasto tra la tecnologia e le tradizioni.

Inoltre mi piacie lo stile di RYU e Haruki Murakami

Tokyo Blues Norwegian Wood, Dance Dance Dance, Yokyo Soup sono romanzi davvero fantastici. Questi autori evocano immagini fantasiose e incredibili anche se forse qualche volta si fossalizzano su particolari. Ultimamente ho scoperto anche Yamada con Echi lontani.... Ma sapete una cosa è interessante come questi lettori inseriscano il paranormale nelle trame
Comments: 1 | Views: 61Last Post by: Dragon (8/2/2008, 20:23)
 

B_NORM  
view post Posted on 20/2/2008, 21:08 by: Jotaro74       Reply
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Il Giappone è la patria della levitazione dei mezzi di trasporto: da oggi non solo i treni superveloci viaggeranno sulla speciale rotaia magnetica, ma anche gli autobus di servizio all’aeroporto della capitale sfrutteranno quest’innovazione tecnologica portatrice di svariati benefici.

Infatti con quest’espediente, si ridurrà del 60 per cento l’emissione di gas inquinanti nell’atmosfera rispetto agli autobus tradizionali. Questi mezzi contactless cioè viaggianti su una sottile intercapedine, lavoreranno al Tokyo Haneda Airport e nei territori limitrofi per innalzare il sistema giapponese dei trasporti verso ancora più alte vette di efficenza e ecologia. Difatti non solo possono vantare la rete di treni maglev più veloce e estesa, ma da oggi anche il primo bus ibrido che, per ora, copre un’area di 4.2 km intorno all’importante scalo.




Comments: 2 | Views: 117Last Post by: Jotaro74 (21/2/2008, 21:09)
 

B_NORM  
view post Posted on 24/2/2008, 15:11 by: Mr.Marvel       Reply
Salve a tutti.. Ogii voglio un pò illustarvi una mia grande passione: Essere un cosplay. questa guida vi aiuterà a diventare cosplay provetti e a saper scegliere i materiali adatti. qualsiasi domanda è lecita IMPLORTANTE: I COSPLAY NON SONO EMO
STEP1: COS'E' UN COSPLAY

(コスプレ , kosupure?) è una sottocultura Giapponese incentrata attorno al vestirsi come i personaggi di manga, anime e videogiochi, e, meno comunemente, di film, telefilm o artisti J-Pop e J-Rock (musica pop e rock giapponesi).

Il termine è una contrazione delle parole inglesi costume ("costume") e play ("interpretare/recitare"), che descrivono accuratamente l'hobby di divertirsi vestendosi come il proprio personaggio preferito. Oltre a travestirsi in occasione di manifestazioni pubbliche come i convegni sugli anime, non è inusuale per gli adolescenti giapponesi radunarsi assieme ad amici con la stessa passione solo per fare del cosplay.

La principale differenza tra il cosplay ed il vestirsi in costume praticato negli Stati Uniti e in Europa è che in Giappone le persone tipicamente si vestono come i personaggi di anime, manga, o videogiochi giapponesi, piuttosto che vestirsi come personaggi di Star Trek o in costumi rinascimentali, anche se ultimamente anche in Giappone stanno prendendo piede cosplay ispirati ad opere occidentali, grazie anche al successo internazionale di opere quali Harry Potter o la trilogia di film del Signore degli Anelli o la celebre saga di Star Wars. Un'altra differenza è che gran parte dei mascheramenti negli Stati Uniti e in Europa è legata ad eventi particolari come convegni e festival.

Il cosplay si è diffuso in tutto il mondo negli ultimi anni, unendosi al vestirsi in costume per i convegni di fantascienza in Nord America ed Europa, oltre che ad altri particolari tipi di ritrovi in costume, come le rievocazioni storiche di certe battaglie o avvenimenti, i raduni di giochi di ruolo dal vivo o per il carnevale.

Una piccola nicchia in questo campo è costituita dai dollers, il termine che indica un attore dilettante di kigurumi. Questi cosplayer indossano maschere (che li fa definire in giapponese anche animegao, ovvero "faccia da anime") e una calzamaglia completa per trasformarsi completamente nel loro personaggio.
Una definizione adottata in certi casi è quella di cross-players, da "cross-dressing" e "cosplayer": si usa talvolta per indicare coloro che abitualmente realizzano cosplay di personaggi del sesso opposto rispetto al loro. Non si tratta comunque di una vera e propria nicchia della sottocultura cosplay, ma di una definizione a volte usata in modo improprio e non accettata da tutti gli appartenenti alla sottocultura.

Le migliori cosplayers giapponesi si possono trovare ogni domenica ad Harajuku, quartiere di Tokyo, dove decine di ragazze si incontrano per mostrare i propri vestiti ai turisti incuriositi e ai ...

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Comments: 3 | Views: 664Last Post by: Dark X Sakurako (3/12/2008, 18:47)
 

B_NORM  
view post Posted on 25/2/2008, 19:33 by: Mr.Marvel       Reply
Guida Nel Particolare: CREAZIONE COSTUME DA JEDI
allora cominciamo: il costume da jedi può essere o creato di pura fantasia (cosa che consiglio ai + parsimoniosi) oppure tratto da un personaggio in particolare.
Il mio primo costume era da anakin e perciò ho speso parecchio, la differenza tra un costume di un personaggio inventato e uno esistente è proprio nei particolari che sono poi quelli + costosi, ma sviscereremo (si dice?) dopo.

-Primo Step IL MANTELLO.
tutto comincia da qui, dal mantello. Decidete se essere "buoni o cattivi" (i fan di star wars non si scandalizzino dei termini usati) il mantello dei "cattivi" è nero perciò consiglio di:
1 se siete a carnevale non ci vuole niente a trovarlo da vampiro
2 ago e filo e via
3 o velo fate costruire da una sarta (intorno ai 15 euro)
Se invece siete buoni potete trovarne uno bianco o marrone facilmente in un negozio o in una palestra dove si pratica judo e se nn cel'hanno marrone compratelo bianco e coloreria italiana (gRay :B): :B): ottimo direi)

Secondo step (il sotto)
questo è molto difficile da trovare prnto ma una c^^^ata da costruire: se siete "cattivi" allora ecopelle nera e dovete fare l'immagine 2. se invece siete buoni stesso procedimento ma con un tessuto un pò + difficile da trovare comunque è bianco e se avete a disposizione una sartoria si chiama (spugnato) Immagine 3 e 4. Ancora sotto lupetto (maglietta a collo alto ) nera in entrambi i casi.

Terzo step i pantaloni.
Io uso pantaloni da equitazione costano attorno ai 20 euro e la stessa cosa per gli stivali ma se volete una cosa un pò + casareccia sono facili da fare oppure veli fate fare dalla sarta di prima

Quarto step LIGHTSABER E CINTURA:(per la lighsaber "spada laser" apriro un'altro post"
la cintura è anc'essa facile da fare e impossibile da trovare pronta comunque vi dò qualche dritta:
innanzitutto con un metro flesibile prendete la circonferenza del vostro corpo (la mia è 1 mtro ) dopodichè andate in una pelletteria ma attenzione non quelli che vendono roba firmata quelli che fanno artigianato e comprate il cuoio: la vostra circonferenza di lunghezza e 13 cm di altezza e dei "RIVETTI BOMBATI". tagliate 3 cm dai 13 e posizionateli al centro poi o con una sparabuchi o con un giravite fate i buchi per i rivetti e metteteci dentro la parte + piccola. per le pouch un segreto professionale che voglio svelarvi: porta cellulari e porta palmare in pelle.


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Comments: 0 | Views: 2,874Last Post by: Mr.Marvel (25/2/2008, 19:33)
 

B_NORM  
view post Posted on 25/2/2008, 19:34 by: Mr.Marvel       Reply
LIGHTSABER
cruccio per milioni ma che dico miliardi ma che dico fantastiliardi ma che dico cocacoliardi di appassionati ca..ata per voi
Siete appassionati e volete una master replicas oppure perfetta? Chiamatemi al 3341404439 mi chiamo giulio
Se invece avete ftt un costume e volete aggiungere una spada laser che sia da stunt cioè da combattimento o solo l'elsa leggete qui sotto

Anni ho passato a cercare qualcuno che mi spegasse come fare un'elsaccia e quindi ho un bel bagaglio culturale sull'argomento.
1 modo: avete presente quei piccoli 3piedi per macchinette che si tolgono le gambe e si mettono dento?? bene procuratevi quello e prefezionatelo con dello scotch e poi attaccateci un bastone dello swiffer sopra (poi metterò le foto ma io il mio trepiedi lò perso)

2°modo: tubi idraulici preferibilmente quelli per la caldaia poi guarnizioni restringenti (quelle che si ritirano col calore) giravite con punta per metallo e tanta tanta fantasia

3° modo che richiede + tempo allora fate un'elsa come il 2°punto poi ordinate su e-bay (attorno ai 50 euro comprese spedizione dall'america) un tubo ottico. sono tubi con dentro molti fili ottici molto resistenti quindi anche per duelli. e le gelatine ce si usano in tatro per le luci (sono quei foglietti colorati trasparenti che non prendono fuoco) smontate una pila e infilatela nell'elsa in modo da far uscire un pulsante da essa. attaccate alla luce una di queste gelatine e poi trapanate il tubo in modo da ottenere un buco per avvitare e svitare. e accendete

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Comments: 0 | Views: 129Last Post by: Mr.Marvel (25/2/2008, 19:34)
 

B_NORM  
view post Posted on 25/2/2008, 19:37 by: Mr.Marvel       Reply
COSPLAY? ROLEPLAY! Finalmente anche nelle ludoteche, sta per tornare in distribuzione il Gioco di Ruolo Ufficiale dei Manga!

Il Gioco di Ruolo Ufficiale dei Manga (GRUM) nasce per un’esigenza ben precisa: molti hanno provato ad adattare ‘in casa’ le regole di altri giochi di ruolo in modo da interpretare le gesta dei propri beniamini dei manga, ma con scarso successo. Giocare interpretando i personaggi dei manga non significa infarcire una storia di esoscheletri, armi, incantesimi pseudo-fantasy, alieni e demoni. Significa invece rispettare lo stile narrativo dei manga, che differenzia il fumetto giapponese da ogni altro al mondo: effetti scenografici, modi di agire dei personaggi, trucchi di sceneggiatura ed espedienti di regia sono stati resi, in questo agilissimo manuale, assolutamente giocabili, rendendo possibili gesta inimmaginabili.
Volete allenarvi per vincere il torneo di baseball scolastico? Un fuoco metaforico inizierà ad ardervi nelle pupille, e da quel momento diverrete davvero più determinati.
Trovate un robot gigante in cantina costruito dal nonno? Avete il diritto di saperlo pilotare senza nemmeno leggere il libretto d’istruzioni.
Avete una fidanzata aliena che vi frigge in continuazione per gelosia? La vostra umoristica resistenza vi permetterà di sopravvivere, anche se un po’ bruciacchiati.
Un vostro collega fa il cascamorto con ogni ragazza che incontra? Colpitelo sulla testa con un martellone da dieci tonnellate, facendolo rinsavire all’istante ma senza causargli alcun danno.
Con le stupende illustrazioni di Shinichi Hiromoto, ecco finalmente il libro delle regole di base, grazie al quale è possibile ricreare tutte le ambientazioni, dagli scontri fra robot giganti alle commedie umoristiche, dalle saghe di cavalieri in armature sacre alle soap opera! Una sorta di ‘megafono delle idee’ che, una volta tanto, permetterà di amplificare la passione per i manga fino a renderla quasi tangibile!

Shinichi Hiromoto
Andrea Baricordi
Mirko Pellicioni
GIOCO DI RUOLO UFFICIALE DEI MANGA - Kappa Edizioni
21x30 cm, 96 pagine, b/n, euro 10,33
CODICE ISBN 88-87497-21-4

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Comments: 0 | Views: 110Last Post by: Mr.Marvel (25/2/2008, 19:37)
 

B_NORM  
view post Posted on 25/2/2008, 19:43 by: Mr.Marvel       Reply
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Giocare con i Transformers non vi basta più? Non vi resta che trasformarvi in un Transformers! Se il vostro culto per Optimus Prime non conosce limiti date un’occhiata a questo costume realizzato da un cosplayer di Hong Kong: permette di trasformarsi prima in un robot poi in un tir, senza rompersi la spina dorsale.
Se bardarvi come un Transformers vi sembra troppo, potete limitarvi al Casco che trasforma la vostra voce in quella di un robot . Dopo il salto altre immagini del costume di Optimus Prime e un video con le riprese a un cosplay dei Transformers.


Comments: 2 | Views: 233Last Post by: axelVIII (21/5/2008, 17:45)
 

B_NORM  
view post Posted on 25/2/2008, 21:14 by: Jotaro74       Reply
Riporto direttamente da un preoccupante articolo del Corriere della Sera:

Giappone, allarme suicidi
Ogni 15 minuti muore una persona. In aumento quelli collettivi annunciati prima su internet

TOKYO - Che il Giappone fosse il Paese al mondo con il maggiore tasso di suicidi era cosa nota, ma ora la triste nomea è stata avvolarata dalle ultime statistiche secondo le quali ci sarebbe un suicidio ogni quindici minuti. E’ quanto rende noto oggi il sito online del quotidiano britannico "The Observer". Nel 2006, si sono suicidati 32.115 Giapponesi, 25 persone ogni centomila, per un totale di circa cento persone al giorno ossia quindici ogni minuto.

ALLE 5 DI MATTINA - L’ora più comune per morire? Le cinque di mattina per gli uomini, mezzogiorno per le donne, quando il resto della famiglia è uscita per recarsi al lavoro o a scuola. Il Paese del Sol Levante ha la metà della popolazione degli Stati Uniti, ma raggiunge la stesso tasso annuale di suicidi. E i numeri non sembrano decrescere. Dal 1998, anno "terribilis", le persone che hanno volontariamente deciso di porre fine alla loro esistenza sono passati da 24.391 a 32.863 con un aumento del 35% in un solo anno, mentre da allora la media annuale si aggira sui trentamila decessi.

IL SOCCORSO TELEFONICO- Secondo Yukio Saito, direttore di una linea telefonica di aiuto e soccorso 24 ore su 24 agli aspiranti suicidi, che riceve 720mila chiamate all’anno nei suoi 49 centri, il governo giapponese non sta facendo niente per arginare il fenomeno. Per i media, invece, le ragioni sarebbero da imputare al bullismo nelle scuole e ai cosiddetti ’netto shinju’, i patti di suicidio collettivo sottoscritti online. Il primo di questi suicidi annunciati risale al 2003 quando i corpi di tre giovani vennero ritrovati in un pulmino su una strada di montagna. I finestrini del vettura erano sigillati con un nastro adesivo nero e al suo interno venne anche rinvenuta una stufa al carbone accesa. L’anno scorso la polizia nazionale ha salvato la vita a 72 potenziali suicidi che avevano preventivamente annunciato il loro gesto su internet.


E' un dato allarmante, mi spiace per i jappo, speriamo che il numero non continui a crescere ancora... :ph34r:
Comments: 3 | Views: 98Last Post by: Dragon (26/2/2008, 11:09)
 

B_NORM    
view post Posted on 26/2/2008, 20:53 by: Jotaro74       Reply
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Giappone e sudest asiatico a breve godranno di connettività velocissima, anche in zone digital-divise: il lancio del satellite Kizuna, il 14esimo di una costellazione dedicata made in Japan, è perfettamente riuscito.

Sviluppato da Mitsubishi Heavy Industries Co, il satellite è stato lanciato nell'ambito del programma spaziale della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), in cooperazione con l'Istituto nazionale della Tecnologia della Comunicazione (NICT). Sarà posizionato a 36mila Km di altezza, in orbita geostazionaria sopra al Giappone e riuscirà a coprire circa un terzo della superficie del globo terrestre.

Uno degli elementi chiave che ne delineano il quadro innovativo, stando alle autorità nipponiche, sarebbe la presenza a bordo del protocollo ATM: ciò consentirà, a differenza di quanto avviene con altri apparati satellitari, di inviare le celle ATM ai destinatari corretti, senza bisogno di eseguire l'ordinamento in collaborazione con le stazioni a terra. Evitare tale bouncing consentirà, spiega il project manager Yasuo Nakamura, di ottenere tempi di latenza nettamente inferiori.

Un nuovo nodo di rete si aggiunge, dunque, alla già affollata volta del cielo, con prestazioni di tutto rispetto: una semplice antenna parabolica da appena 45 cm, non più grande di quelle comunemente usate per ricevere la TV, basterà per avere 155 Megabit/secondo in downlink e 6 Megabit/secondo in uplink. Se, viceversa, si volesse di più, sarà sufficiente dotarsi di antenna più generosa: con una parabola da cinque metri di diametro, la velocità passa a 1,2 Gigabit/secondo. Provider ed enterprise potranno dunque godere di velocità normalmente raggiungibili solo dotandosi di collegamenti in fibra o di tecnologie molto avanzate.

Il satellite è stato espressamente concepito per colmare il vuoto nelle zone digital-divise: Giappone e dintorni saranno serviti dalla parabola di sinistra, mentre il sudest dell'Asia da quella di destra (vedi foto). La grande capacità in termini di trasporto dati, tuttavia, non esclude i molteplici altri impieghi, compreso il broadcasting di trasmissioni in alta definizione.

"Il Wideband Inter Networking engineering test and Demonstration Satellite (WINDS) è stato sviluppato per offrire servizi internet ad alta velocità per chiunque, in qualunque momento e dovunque", si legge sulla pagina del sito JAXA dedicata al progetto.

Il dialogo con il nuovo satellite è in banda Ka (da 20 a 30 GHz), costituita da frequenze adatte ma fortemente influenzate dalle intemperie. Per questa ragione, a bordo è stato previsto l'impiego di MPA (Multi Power Amplifier), speciali amplificatori servocontrollati dal flusso dati che, entro determinati limiti, var...

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Comments: 2 | Views: 75Last Post by: isabell (28/2/2008, 09:22)
 

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