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| Dopo il caso del maestro di matematica che aveva chiesto agli alunni di una scuola elementare di calcolare quanto tempo ci voleva per uccidere un certo numero di bambini, sono emersi ieri altri casi di compiti raccapriccianti assegnati da giovani insegnanti.
Il Dipartimento per le politiche educative del quartiere Suginami di Tokyo ha reso noto che un’insegnante di 23 anni ha posto ad una classe di terza elementare un quesito su un omicidio, e si è scusato con i genitori degli alunni per il comportamento inappropriato della maestra.
Caso analogo nella città di Tōkai (prefettura di Aichi), dove lo stesso giorno, il Liceo Commerciale di Tōkai, gestito dalla prefettura, ha reso noto che un suo professore, 24 anni, ha posto a degli studenti del terzo anno impegnati in un test, un quesito sull’ipotetico omicidio del preside del liceo, chiedendo agli alunni diRead the whole post...
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