B_NORM    
view post Posted on 1/9/2008, 19:36 by: Jotaro74       Reply
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Questa ci mancava proprio! Dopo Dragonball un'altra gallina dalle uova d'oro sarebbe in procinto di essere spremuta ben bene e spiaccicata sul grande schermo delle produzioni live.

Si tratterebbe niente meno che di un live action su Saint Seiya, I Cavalieri dello zodiaco. La notizia arriva dal noto sito 'IMB.com', un archivio solitamente molto affidabile specializzato in film e cinema, che ha pubblicato la scheda del progetto, dandolo in produzione.

Il titolo (provvisorio) americano, dal momento che di produzione USA si tratterebbe, sarebbe Knights of the Zodiac: The Movie. Chapter I - Hope from the Stars e, udite, udite, sarebbe il primo di una trilogia. Già indicato anche il regista, Joseph Merhi, produttore inglese coinvolto in un centinaio di pellicole negli ultimi vent’anni.

Prodotto dalla Omega Entertainment (sul cui sito web tuttavia non vi è nessun annuncio in proposito), il film è atteso (?) per dicembre 2009.

La notizia sembra piuttosto improbabile; neppure sul blog personale di Masami Kurumada, autore originale dei cavalieri, vi è - almeno per ora - cenno ad un progetto che, se fosse reale, sarebbe già stato annunciato in pompa magna.
D'altra parte Hollywood è capacissima di portare sullo schermo anche i soggetti più improbabili, pertanto, mai dire mai.

In ogni caso, si tratterebbe di remake.

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Tutte le immagini che vedete in questa pagina sono fan art, elaborazioni tridimensionali dei personaggi del manga, ma che possono dare un'idea di come il film potrebbe vestirsi delle moderne tecnologie.

Comments: 4 | Views: 54Last Post by: court (12/11/2008, 22:48)
 

B_NORM    
view post Posted on 3/9/2008, 19:45 by: Jotaro74       Reply
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Ricordate Teodoro e l’invenzione che non va (Don-Don Domel to Ron), l’anime trasmesso nel 1988 da Italia 1?

Torna dal 13 settembre sul canale mediaset purtroppo in orario proibitivo (alle 6.55, di sabato). Ma era simpatico, e vale la pena rivederlo. L’anime, composto da 52 episodi di 25 minuti ciascuno, trae ispirazione dalla serie di striscie a fumetti franco-belga Cubitus nata dalla matita di Dupa.

Nel fumetto il personaggio di Cubitus (apparso per la prima volta sul magazine Tintin nel 1968) é un grosso cane bianco, buono, con una buona parlantina. Vive in una casa in periferia con il suo padrone, un marinaio in pensione, assieme a Seneshal, il gatto nero, acerrimo nemico del cagnone. L’inventore e il cane girano con un sidecar. La maggior parte delle pubblicazioni é composta da una serie di gag autoconclusive ma il cane é protagonista anche di storie più lunghe.

Nella versione animata per l’Italia il cagnolone si chiama Teodoro. Il cane grasso e pigro, dal nasone nero e la coda gialla, che ama mangiare e dormire ha un proprietario, il pasticcione Semafoor, che ama inventare strani oggetti (che non funzionano), e fare previsioni che sono sempre la causa scatenante di una miscela di eventi divertenti.
Il cane sembra un essere umano nel comportamento, cammina su due piedi, ha delle mani al posto delle zampe e agisce come un uomo anche se la sua passione per gli ossi é sempre al primo posto. Per spolverare un po’ la memoria vi segnalo la sigla di Cristina D’Avena.


Comments: 0 | Views: 29Last Post by: Jotaro74 (3/9/2008, 19:45)
 

B_NORM  
view post Posted on 6/9/2008, 20:33 by: Jotaro74       Reply
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Con l'uscita di marzo, in vendita dal 26 gennaio 2009, Kodansha chiuderà definitivamente la sua rivista di seinen manga Magazine Z.
Pubblicata dal 1999, anno in cui vendette 150.000 copie, negli anni ha dovuto confrontarsi con la crisi delle vendite del settore, arrivando a sole 50.000 copie nel 2003, ridotte ulteriormente a 22.500 nel 2008.
Su Magazine Z sono stati serializzati famosi titoli quali Wolf's Rain, Abenobashi, FLCL e Sakura Wars. Attualmente la rivista pubblica regolarmente la versione cartacea di Yakushiji Ryoko no kaiki jikenbo, RD senno chosashitsu, Mobile Suit Gundam 00 e Apocrypha Getter Robo DASH appena iniziato a luglio.

Più anticipata è la fine per Comi Digi+, bimestrale della Flex Comix nato nel 2006 che nel mese di agosto ha visto pubblicata la sua ultima uscita. Nel corso di questi due anni le sue pagine hanno ospitato, tra gli altri, manga tratti da videogiochi come Clannad, Galaxy Angel o True Tears.

Altre vittime della crisi delle vendite sono stati Judy e Young Sunday di Shogakukan, chiuso lo scorso mese, e Monthly Shonen Jump di Shueisha che ha terminato la sua corsa nel 2007, sostituito però velocemente dal nuovo nato Jump Square.
Comments: 0 | Views: 17Last Post by: Jotaro74 (6/9/2008, 20:33)
 

B_NORM    
view post Posted on 8/9/2008, 20:30 by: Jotaro74       Reply
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Arriva una serie d’azione in prima tv assoluta su Italia 1 dal titolo Idaten Jump. Dall’ 8 settembre, dal lunedì al venerdì alle 17.10, partono le avvincenti avventure di un ragazzino e della sua bicicletta: Idaten Jump (Idaten Janpu). La serie, di 52 episodi del 2005, è tratta dal manga di Toshihiro Fujiwara.

Sho è un ragazzino appassionato di mountain bike. Il suo passatempo preferito è divertirsi con la Flame Kaiser, una bicicletta rossa fiammante che gli ha donato il padre, misteriosamente scomparso da tempo. Durante una gara contro i fratelli Samejima, membri della ’squadra dello squalo dentato’, Sho e i suoi amici Makoto e Kakeru vengono trasportati nel misterioso mondo di X-Zone, desertico e decadente. Qui scoprono che l’unico modo per tornare sulla Terra è collezionare dieci ‘emblemi d’oro’. Gli ‘emblemi d’oro’ si ottengono vincendo delle gare Idaten, difficilissime e a volte pericolose, sfide di mountain bike. Sho e i suoi amici affrontano i percorsi più impensabili, fino a raggiungere la famigerata X-City.

La X-Zone é un luogo che ricorda al ragazzo i momenti più felici della sua vita. Lì, ha infatti passato molto tempo con il padre, a cavallo della sua bicicletta, prima della sua scomparsa. Il genitore praticava lo stesso sport, e Sho ha ereditato la stessa sua passione.

Comments: 0 | Views: 34Last Post by: Jotaro74 (8/9/2008, 20:30)
 

B_NORM    
view post Posted on 9/9/2008, 19:38 by: Jotaro74       Reply
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Dal sito ufficiale:
Il giorno 5 ottobre 2008 a Reggio Emilia si terrà la quinta edizione di Rumicon. Il Rumicon è la prima fiera otaku italiana realizzata al 100% da appassionati per appassionati.

La fiera prende il nome da una grande mangaka (autrice di fumetti) del nostro tempo: Rumiko Takahashi, ma non è dedicata esclusivamente alle sue opere bensì a tutto quanto ha a che fare con anime e manga.

Rumiko Takahashi è l'autrice di personaggi e serie eccezionali come Lamù la ragazza dello spazio, Maison Ikkoku, Ranma 1/2 e Inuyasha, ma soprattutto è il simbolo di un certo tipo di cultura "otaku" che negli anni '80 in Giappone ha radunato migliaia di appassionati.

Tutto lo spazio espositivo è disponibile GRATUITAMENTE per le associazioni del settore e i gruppi che realizzano fanzines, disegni, gadgets sull'animazione giapponese o per chi vuole vendere, mettere in mostra o scambiare il suo materiale anime e manga. È rigorosamente bandito il commercio di qualunque prodotto pirata, che viola i copyright, come CD duplicati, collezioni di mp3, video in qualunque formato, copie DVD/VHS di serie licenziate e simili.
Questa fiera è fatta proprio per quei fan che producono in proprio il loro materiale, che vogliono promuovere la loro attività ma che hanno difficoltà a trovare spazio nelle fiere commerciali.

Non abbiamo un atteggiamento critico o di concorrenza nei confronti delle altre fiere, che apprezziamo e frequentiamo da anni, ma il Rumicon vuole essere qualcosa di completamente diverso, più simile alla grande fiera giapponese Comiket. Naturalmente, visto che siamo agli inizi, si tratta di una fiera di piccole dimensioni, ma comunque di grandi contenuti. Solitamente, oltre alla fiera mercato, ci sono una gara di cosplay, alcuni incontri e proiezioni, mostre, videogames e tanta musica giapponese.

L'ingresso è gratuito!


http://rumicworld.org/rumicon/index.php


Comments: 2 | Views: 18Last Post by: Jotaro74 (11/9/2008, 14:27)
 

B_NORM    
view post Posted on 12/9/2008, 18:15 by: Jotaro74       Reply
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Ricordate la bambina bionda di nome Annette nel cartone che riprende un po’ le atmosfere di Heidi (anche se non é come l’anime precedente in quanto a originalità e complessità dei personaggi)?

Là sui monti con Annette (Alps monogatari Watashi no Annette) torna in tv dal 17 settembre su Boing il lunedì, mercoledì, venerdì, domenica alle 23.30. Il cartone composto da 48 episodi del 1983 fa parte del ciclo di cartoni World Masterpiece Theater tratti da romanzi classici per ragazzi, ed è basata sul libro per ragazzi ‘I tesori della neve’ di Patricia St. John.

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E’ la storia di Annette che ha 12 anni e vive nel piccolo villaggio Rossinière sulle Alpi (anche lei in Svizzera) con la famiglia e il fratellino Dany. L’armonia familiare, il gioco sereno con i coetanei sulla neve e le corse sulla slitta, però, vengono meno quando sua madre Francine muore nel giorno del compleanno di Dany. Nella sofferenza Annette trova sostegno nel suo amico più caro Lucien. Ma non sarà sempre rosa e fiori tra i due bambini.

Ad un certo punto, Lucien sarà il responsabile involontario di un terribile incidente quando Dany rimane ferito e cade in un burrone. A questo punto Annette che dà la colpa all’amico, dovrà trovare la forza di perdonarlo, e occuparsi del piccolo Dany dopo la promessa fatta alla mamma. Per questo e per occuparsi dell’andamento della casa abbandonerà anche la scuola.



Comments: 1 | Views: 65Last Post by: Emi-chan89 (12/9/2008, 18:32)
 

B_NORM  
view post Posted on 16/9/2008, 19:28 by: Jotaro74       Reply


Tutto è cominciato con lo spot per il marchio di abbigliamento Russ-K che vedete qui sopra. Protagonisti sono i membri della boy-band NewS che si scatenano come i Backstreet Boys e i Blue non sono mai stati capaci di fare. Ora, su YouTube proliferano le parodie realizzate con i protagonisti di anime e manga, da One Piece a Dragon Ball Z, da Death Note a Gundam.

Eccovene una breve carrellata:













Comments: 0 | Views: 111Last Post by: Jotaro74 (16/9/2008, 19:28)
 

B_NORM    
view post Posted on 17/9/2008, 19:23 by: Jotaro74       Reply
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La casa editrice milanese Yamato Video in collaborazione con Dolmen Home Video / Emik pubblicherà le tre serie animate più famose realizzate dal Dio del manga, il compianto ma mai dimenticato Osamu Tezuka. Si tratta del già nominato nelle scorse news Astroboy, il remake a colori del 1980 della serie originale, quella in bianco e nero del 1963, per poi passare a I bon bon magici di Lilly e The Monkey, che ripercorre le avventure del famoso scimmiotto Son Goku.

Dolmen Home Video è orgogliosa di presentare tre capolavori del maestro dell'animazione giapponeses Osamu Tezuka: Astroboy, I Bon Bon Magici di Lilly e The Monkey.

Ognuna di queste serie targate Dolmen / Yamato è disponibile in prestigiosi box da collezione.

Per Astroboy è inoltre prevista una Limited Edition dell'ultimo volume che contiene puntate inedite per l'Italia, un documentario su Tezuka e un diorama in lega metallica.
OSAMU TEZUKA noto come Manga no Kamisana, "il dio dei manga", nasce a Toyonaka City, il 3 novembre 1928.

Laureatosi in medicina, decide infine di dedicarsi alla sua vera unica grande passione: il disegno di animazione. Il suo grande interesse per gli animali, e per gli insetti in primis, ispira il suo stile di disegno; la sua casa di produzione di chiamerà Mushi (insetto) Production.

Lo stile di Tezuka ha un forte impatto sulla formazione psicologica dei giovani giapponesi del dopoguerra. I suoi lavori cambiano la visione del cartoon giapponese, rendendolo per la prima volta una vera e propria forma d'arte e influenzando la produzione di generi diversi come la letteratura e il cinema.

Il contributo ai manga è altrettanto rilevante: i grossi occhioni che caratterizzano tutta l'animazione giapponese, ad esempio, sono stati creati dallo stesso Tezuka.

Il suo più importante primato rimane quello di aver creato la prima serie animata giapponese a colori "Kimba il leone bianco".

Lo stile degli originali personaggi pensati per "Astroboy", gli splendidi colori visibili in "Kimba il leone bianco" hanno da subito catturato i cuori dei giovani giapponesi attraverso la televisione; "Astroboy" fu poi il trampolino di lancio per l'autore verso i mercati internazionali.

ASTROBOY

Edizione Restaurata e Rimasterizzata

Il Dott. Tenma, in seguito alla morte del figlio, decide di costruire un robot a sua immagine e somiglianza, Astro. Con il passar del tempo però, Tenma si rende conto che Astro non potrà mai colmare il vuoto lasciato dalla mancanza del figlio e decide quindi di spegnerlo definitivamente. Solo il suc...

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Comments: 0 | Views: 32Last Post by: Jotaro74 (17/9/2008, 19:23)
 

B_NORM    
view post Posted on 19/9/2008, 19:11 by: Jotaro74       Reply
Il sito ufficiale di Armored Trooper Votoms: Pailsen Files ha annunciato la lavorazione di una versione cinematografica della miniserie OAV del 2007. Il lungometraggio è programmato nelle sale giapponesi per il mese di febbraio 2009.
Al momento non sono ancora disponibili dettagli sulla trama, ma si tratterebbe di un film riassuntivo che ripercorrerebbe la storyline della serie. Un primo, breve, teaser trailer è già online:



Armored Tropper Votoms: Pailsen Files è una serie OAV di 12 episodi prodotta da Sunrise e ideata da Ryousuke Takahashi. La sua trasmissione in Giappone si è appena conclusa e costituisce il prequel della serie real robot in 52 episodi Armored Trooper Votoms, prodotta da Sunrise nel 1983-1984.
L’anime ha ottenuto un notevole successo negli USA e, prima ancora della produzione degli OAV di Pailsen Files, ha dato vita ad altri sei progetti televisivi e persino ad un fumetto spinoff di produzione americana.

Per Ryousuke Takahashi non si tratta della prima esperienza in produzioni per il grande schermo. Ha diretto nel 2007 un altro progetto per un film cinematografico, basato anch'esso su una sua serie televisiva, Flag, tuttavia l’opera non ebbe molta fortuna e venne proiettata in un solo cinema, a Tokyo, e per sole tre sere come ultimo spettacolo.

Edited by Jotaro74 - 23/10/2009, 10:50

Tags:
Anime,
Armored Trooper Votoms,
Film,
OAV
Comments: 0 | Views: 18Last Post by: Jotaro74 (19/9/2008, 19:11)
 

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view post Posted on 23/9/2008, 10:56 by: Jotaro74       Reply
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"La maschera della Morte Nera", l'ultimo copione co-scritto da Akira Kurosawa prima della sua morte, avvenuta nel 1998, diventerà un anime nel 2010.

Il testo è liberamente ispirato a "La maschera della Morte Rossa" di Edgar Allan Poe, storia che racconta il tentativo di un principe di scappare da un’epidemia chiudendosi nel suo palazzo nel quale organizza una sontuosa festa in maschera.
Il copione di Kurosawa e Masato Ide ambienta la storia nella Russia di un 20esimo secolo in cui la razza umana si è quasi estinta per un mortale contagio.

La proiezione del film festeggerà il 100esimo anniversario della nascita di Kurosawa, accompagnata dal remake hollywoodiano del classico "Rashômon".


Comments: 0 | Views: 18Last Post by: Jotaro74 (23/9/2008, 10:56)
 

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