Dylan Dog

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Danny.sette
view post Posted on 10/4/2010, 13:51      




DYLAN DOG

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Storia e Origini del fumetto:

Ideato da Tiziano Sclavi nel 1986, Dylan Dog è l'unico investigatore al mondo che si occupa solamente di casi paranormali, nonchè il più famoso protagonista di fumetti horror italiani.

Pubblicato fin dalle sue origini dalla Sergio Bonelli Editore (allora Daim Press), Dylan ha riscosso un successo enorme (arrivando al milione di copie mensili), e le sue indagini hanno coinvolto sempre più persone, facendo di questo personaggio uno dei protagonisti più popolari del fumetto italiano. Il fenomeno "Dylan Dog" è poi uscito dai confini della nostra nazione per approdare in paesi come Brasile, America, Finlandia, Croazia e altri ancora..

Nelle sue avventure, che si svolgono prevalentemente al Londra, incontriamo casi di zombie, fantasmi, assassini psicopatici e mostri assetati di sangue. Spesso i mostri sono quelli classici che tutti noi conosciamo (Frankenstein, l'Uomo Lupo, Dracula ecc.), altre volte i suoi albi sono ispirati dagli horror più famosi (L'alba dei morti viventi, Suspiria, Il silenzio degli innocenti...) e dai loro registi (Romero, Dario Argento, Carpenter, Hooper...).

Dylan Dog non è però solo un fumetto del terrore, i mostri che affronta sono spesso reinterpretazioni dei mostri della quotidiana realtà e delle problematiche che dilaniano la società moderna come razzismo, droga, sfruttamento e povertà. Superficialmente quindi Dylan potrebbe apparire come un semplice investigatore privato, ma analizzandolo più a fondo si scopre subito come esso rappresenti molto di più. Alcuni lo definiscono un eroe moderno, altri come un filosofo, altri ancora semplicemente come un uomo. Una cosa è certa: la sua contemporaneità sta nel sapere cogliere e collegare quello che lo criconda grazie alla sua particolare sensibilità , che lo rende vulnerabile ma allo stesso tempo estremamentre forte in ogni sua indagine.

Non solo: Dylan Dog ha suscitato molte approvazioni tra critici e intellettuali, colpiti soprattutto per alcuni temi forti e trattati con straordinaria lucidità che si possono leggere nelle sue avventure, come è successo per il celeberrimo volume 81 intitolato "Johnny Freak", che tratta la storia di un ragazzo deforme e del rifiuto che ha la società nei suoi confronti.
Dal giorno della sua nascita diversi personaggi famosi hanno rilasciato commenti riguardo questo fumetto.
Umberto Eco, per esempio, ha detto approposito del personaggio di Sclavi: "E' un fumetto autorevole. Ha successo perchè è un fumetto sgangherabile. E' smontabile, ogni parte può essere citata fuori contesto, proprio come le terzine della Divina commedia; per questo è un cult. E in fondo, passerei giorni e giorni a leggere la Bibbia, Omero e Dylan Dog".

Nei suoi volumetti (di 98 tavole l'uno), infatti, non manca davvero nulla: paura, atmosfera, riflessioni, sentimento e umorismo (grazie a Groucho, folle assistente di Dylan).
Inoltre, per i fan insaziabili, sono in commercio anche storie brevi, albi giganti e varie chicche per collezionisti.

Una serie must che gli amanti dell'horror/thriller non possono non avere nella propria collezione!


Fonte: Comicstyle


Edited by Danny.sette - 21/6/2010, 15:46
 
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view post Posted on 30/4/2010, 13:16      
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Questo fumetto mi ha accompagnato per tanti anni, prima che la mia attenzione di riversasse tutta sui manga, e ne ho uno splendido ricordo, conservo ancora alcuni numeri collezionati.
Il mio albo preferito resta quello della Dama in Nero!
Arrivato al num 115 smisi di prenderlo, mi ero un pò stufato. Tanto cmq un ipotetico finale era già stato realizzato con il num 100 anche se non svelava proprio tutti i misteri, tante cose restavano senza risposta. Però poteva starci come ending tutto sommato.
 
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Danny.sette
view post Posted on 1/5/2010, 11:03      




A volte Dylan, riesce ancora a coinvolgere il lettore. Credo però che quando si va troppo avanti anche la cosa più bella di questo mondo finisce per stancare. La trovo anche una mancanza di rispetto nei confronti di chi, legge un inizio della storia e vorrebbe giustamente vederne il finale. Ma casa Bonelli non capirà mai questo suo errore. Purtroppo i soldi sono la base di tutto...
Lo considero come uno dei fumetti più belli mai creati nel Bel Paese. Per quei tempi poi, è stato sicuramente un'idea geniale. Non ho dubbi sul suo meritato successo.
 
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Lady_Lissa
view post Posted on 1/11/2011, 23:30      




Dear Dylan...
quanto ti ho seguito!
Questo è stato uno dei pochi fumetti ad avermi appassionato...purtroppo però quando la novità diventa ripetitiva sfocia nel banale, e i lettori se ne accorgono...
Ricordo che quando scoprii DD lessi tipo 15 numeri filati...
Che dire, per me resta intramontabile, specie nel contesto storico in cui è nato, un'idea brillante e accattivante, nonostante abbia finito con l'annoiarmi un po' ;)
 
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view post Posted on 2/11/2011, 21:02     +1    
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Quando hai cominciato a prenderlo? Lo segui ancora o hai smesso?
E' normale annoioarsi se dopo 25 anni non c'è stata quasi nessuna evoluzione di trama (giusto quel pò si vede solo negli albi importanti con Xabaras e Morgana) e dopo tutti gli incubi che ha passato Dylan è sempre lì nell'albo successivo come se niente fosse accaduto, sempre della stessa età, sempre con storie che durano quel centinaio di pagine (perchè non ne fanno lunghe anche 3/4 albi dico io?).
Poi Danny che lo legge anche adesso mi dice sempre che molte storie son peggiorate e dei veri incubi horror dei tempi d'oro è rimasto poco o nulla.
 
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Lady_Lissa
view post Posted on 2/11/2011, 22:08     +1    




Ho conosciuto Dylan Dog circa 7 anni fa ma l'ho letto senza mai seguire un ordine cronologico, tanto sembra non esista tempo ne evoluzione nella storia, come hai detto tu :lol:

L'unica cosa per la quale ho continuato per anni a leggerlo è la simpatia e originalità del personaggio, perchè dopotutto di per sè la trama non è proprio avvincente :huh:

Mi fido di Danny :lol:
 
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Danny.sette
view post Posted on 4/11/2011, 17:28     +1    




Tutto vero quel che dite! ^_^
Ogni tanto ci sono delle storie che meritano però di essere lette e rilette, ma, purtroppo, sono rare. :(
Secondo me, la pecca di molti nostri fumetti è il cambio mensile di sceneggiatori... Non si può sviluppare seriamente una trama in questa maniera. E quando si cerca di farlo (vedi numero 300) lo si fa in maniera orrida perchè non si collega nulla a livello emotivo ma si ribadiscono cose già scontate... (tipo il passato di DYD, che sinceramente ormai chi se ne importa)
 
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Lady_Lissa
view post Posted on 4/11/2011, 18:25      




Vero vero... il problema è che anche il fumetto è inserito in un contesto commerciale per cui mentre noi a volte ci facciamo davvero prendere dalle storie e dai personaggi, talvolta anche a livello emotivo, "loro" pensano solo alle entrate economiche (non voglio certamente accusare progettisti e fumettisti indistintamente, però generalizzando è ciò che succede, anche in ambito televisivo)
 
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view post Posted on 4/11/2011, 20:43      
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CITAZIONE (Lady_Lissa @ 2/11/2011, 22:08) 
L'unica cosa per la quale ho continuato per anni a leggerlo è la simpatia e originalità del personaggio, perchè dopotutto di per sè la trama non è proprio avvincente :huh:

Sì Dyd è un bel personaggio, negli anni 80 era davvero innovativo, quando lo vidi in edicola fu un fulmine a ciel sereno, mi catturò immediatamente e non mi mollò per almeno 10 anni, poi smisi e mi dedicai totalmente ai manga.
Cmq il più grande è quella sagoma di Groucho ed è stato uno scandalo che sia stato assente nel film realizzato ad Hollywood, senza la sua ironia DYD perde parecchio fascino secondo me. Se il vero Groucho Marx fosse vissuto nella nostra epoca sarebbe stato uno spasso vederlo interpretare se stesso nell'opera :D
 
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Danny.sette
view post Posted on 5/11/2011, 10:00      




Dyd è un bel personaggio perchè non è il classico protagonista perfetto... E' affascinante ma nei limiti della normalità.. E' più vicino a noi insomma. Groucho invece è uno spasso, a volte mi chiedo come facciano a fargli dire così tante battute nel giro di poche tavole :D
 
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Lady_Lissa
view post Posted on 5/11/2011, 15:07      




Vero, Groucho calza a pennello, è un idolo :lol:

Non sapevo dell'esistenza di un film!! Mi hai illuminato! Però non so se lo guarderò se non c'è Groucho U.U
 
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view post Posted on 5/11/2011, 20:53      
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Lascia perdere è scandaloso. Di DYD vi è poco o nulla, l'hanno criticato in tanti, specie i fans.
E' molto più vicino a DYD Dellamorte Dellamore che credo tu conosca ;)


CITAZIONE (Danny.sette @ 5/11/2011, 10:00) 
Groucho invece è uno spasso, a volte mi chiedo come facciano a fargli dire così tante battute nel giro di poche tavole :D

Molte sono battute classiche, credo che prendino parecchio spunto dai vari comici vecchi e nuovi oppure alla Bonelli hanno assoldato un barzellettiere/giochista di parole di professione :D
 
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Lady_Lissa
view post Posted on 5/11/2011, 20:58      




Bene, mi hai convinto a non guardarlo :lol:
Beh sì l'umorismo fumettiano di Dellamorte Dellamore è notevole, mi pare tra l'altro che DD lo citi in alcuni episodi ^^
 
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view post Posted on 8/11/2011, 20:32      
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Davvero? Non ricordo, forse succede in albi successivi a dove mi fermai anni fa.

Eccoti il trailer del film così capisci subito che buffonata è:

 
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Lady_Lissa
view post Posted on 9/11/2011, 12:19      




LOL... come rovinare un fumetto... siamo alle solite :lol:

Che dire... la cosa più eccitante credo sia l'urlo di quella sottospecie di zombie a 0:58... :woot: per il resto, credo terrò la mia curiosità immagazzinata nel cervello, non voglio altre delusioni al momento <_<
 
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28 replies since 10/4/2010, 13:51   683 views
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